È un quesito che molte donne si pongono: lo stress fa perdere i capelli? Purtroppo la risposta è sì.

L'alopecia femminile da stress tende a manifestarsi fra i 30 e i 40 anni, in maniera più tardiva e graduale rispetto a quella degli uomini. 

A differenza dell'alopecia maschile, che si concentra in aree specifiche, nelle donne la perdita di capelli è diffusa su tutto il cuoio capelluto, e causa un diradamento uniforme.

Hans Selye, pioniere dello studio sullo stress e ideologo della “sindrome da stress biologico”, ha evidenziato come quest’ultimo possa avere gravi ripercussioni su vari aspetti della nostra salute, compresa quella dei nostri capelli.

Il telogen effluvium - o perdita diffusa dei capelli - può essere scatenato anche da episodi stressanti, causando un'interruzione del ciclo naturale di crescita e riposo del follicolo pilifero. La caduta si dimostra superiore alla norma, giungendo fino a un massimo del 20/30% dei capelli.

La meditazione, utilizzata per calmare la mente e ridurre l'ansia, può dare vita a benefici concreti e tangibili sulla salute dei capelli. Meditare, infatti, può essere utile per abbassare in maniera significativa i livelli di cortisolo - l’ormone dello stress - presenti nel corpo. Adottare questa abitudine aiuta quindi a ridurre il telogen effluvium, promuovendo così la crescita dei capelli.

Alcuni consigli per praticare la meditazione con consapevolezza:

• Miglior momento: la meditazione mattutina è un’ottima abitudine con cui iniziare la giornata. Trova un luogo tranquillo, in cui sederti comodamente, al riparo da possibili elementi di disturbo.
   

• Costanza: cerca di meditare alla stessa ora e nello stesso luogo ogni giorno per strutturare al meglio la tua meditazione. Ricorda di effettuare respiri profondi, e chiudere gli occhi.
   

• Posizione: non occorre adottare una posizione specifica. Trova una postura comoda e mantieni la schiena dritta. Concentrati sul tuo respiro, lasciando andare i pensieri ogni volta che si ripresentano.
   

• Abbigliamento: indossare vestiti comodi, evitando accessori ingombranti, è essenziale per favorire il naturale rilassamento corporeo.

Ricordiamo, infine, che la meditazione può essere guidata o autonoma. Sii paziente e non giudicare la tua pratica. Al termine, apri lentamente gli occhi e concediti qualche momento prima di alzarti in piedi e cominciare la giornata.

L'esercizio fisico è un potente alleato nella lotta contro l'alopecia femminile. 

Lo sport infatti aiuta ad alleggerire la mente dalle preoccupazioni quotidiane, liberando il corpo dalle tensioni e stimolando la circolazione sanguigna. Quest’ultimo aspetto, infatti, favorisce l'apporto di ossigeno e nutrienti ai follicoli piliferi, potenziando la salute del cuoio capelluto.

Allenamento cardio: camminata, corsa, pilates, zumba, ballo stimolano la circolazione sanguigna, beneficio che coinvolge anche il cuoio capelluto.

Nel caso di capelli lunghi, è consigliato raccoglierli e applicare un olio idratante prima di ogni allenamento, per poi lavarli con cura.

Yoga: insieme di pratiche fisiche, mentali e spirituali utili per combattere lo stress, migliorare la circolazione e aiutare l’equilibrio ormonale. Praticare regolarmente yoga ha effetti benefici anche sulla postura e sul benessere generale del corpo.

Nuoto: nonostante il nuoto in sé non abbia ovviamente controindicazioni, il cloro delle piscine può indebolire i capelli. Ecco perché, dopo aver nuotato in piscina, si consiglia di lavare i capelli con cura, utilizzando uno shampoo naturale come Annurkap Anticaduta oppure con Shampoo Energizzante.

Le cuffie sintetiche, poi, possono essere particolarmente stressanti per le nostre chiome, tanto da indebolirle. 

Per le donne che stanno attraversando un periodo faticoso dal punto di vista fisico o mentale, e notano i primi segni dell'alopecia femminile, ci sono buone notizie.